La differenza tra un buon tuning e uno scadente è reale, tangibile.
Non basta dire di poter rimappare le centraline, ci vogliono i fatti.

E' il caso dell'esperienza avuta con questa FIAT Scudo 2.0 HDI 120cv, la quale è arrivata in sede con una mappa insoddisfacente: nonostante i +30cv promessi, il cliente non sentiva alcuna differenza, anzi la sentiva peggiorata ai bassi regimi.
Provandola sul banco, abbiamo subito visto come oltre una curva ruvida e "insolita", gli incrementi puri fossero ben al di sotto di quelli dichiarati dal "preparatore": +7cv e +26Nm.

Ma il "bello" è stato vedere cosa c'era in centralina: una elaborazione incompleta e sbagliata. Insomma poche mappe toccate male. E su strada, questo era evidente.

Abbiamo immediatamente cestinato questa tremenda modifica ed abbiamo elaborato daccapo il software della centralina, ottenendo un file elaborato completo.
Una volta caricato nella ECU, il risultato è stato totalmente diverso: +35cv e +70Nm, con una curva di erogazione totalmente rinnovata.
Cliente contento, e noi anche.

Con l'aumentare di nuovi arrivati senza esperienza nel mondo del tuning, è sempre più facile imbattersi in queste situazioni.
Attenzione quindi ad affidarvi a preparatori improvvisati, scegliete solo professionisti.
Il meglio, o niente.

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