"Se tutto andrà secondo i piani, potremo cominciare i richiami in Europa da gennaio": così Matthias Müller, in un'intervista rilasciata alla Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha posto il primo paletto temporale riguardo i rimedi per le auto coinvolte nel dieselgate Volkswagen. "Contiamo di riparare tutte le auto entro la fine dell'anno prossimo", ha aggiunto il nuovo amministratore delegato del Gruppo.
Con il "via libera" ufficiale, le filiali nazionali si sono attivate per mettere a disposizione dei clienti i siti web dove scoprire se la propria auto è interessata dalla campagna. Ma come si fa a recuperare i dati necessari da inserire online? Ecco le risposte a tutte le domande.
Dove trovo il numero di telaio?
Il numero di telaio della propria autovettura si trova alla base del parabrezza...
...o in alternativa sulla carta di circolazione, il "libretto"
Una volta recuperato il "Vehicle Identification Number", un codice alfanumerico composto di diciassette caratteri, basterà inserirlo manualmente nel campo apposito che compare su ciascuno dei siti aperti dai quattro marchi coinvolti, di cui riportiamo i link di seguito. Per i possessori di un veicolo commerciale Volkswagen, la pagina coincide con quella dei modelli automobilistici.
Se la vostra auto è dotata del software irregolare e necessita di modifiche, leggerete un messaggio di questo tipo:
Se, al contrario, la centralina della vostra auto non necessita di interventi, il messaggio sarà il seguente:
Cosa fare se l'auto è una di quelle coinvolte?
Per il momento, nulla: la Casa contetterà direttamente i proprietari delle 648.458 vetture "irregolari" circolanti in Italia, e coprirà direttamente tutti i costi da sostenere. Da sottolineare che il software per cui si è resa necessaria la campagna di interventi non compromette in alcun modo la sicurezza e la possibilità (tecnica e legale) di circolazione: fino al momento delle modifiche in officina, le vetture interessate dal problema potranno regolarmente percorrere la rete stradale e autostradale del nostro Paese.
Quali interventi verranno apportati alla vettura?
I primi dettagli al riguardo dovrebbero emergere oggi, con la presentazione del piano d'intervento all'authority tedesca Kba. Per ora, l'unica voce ufficiale al riguardo è stata quella di Matthias Müller, che ieri ha anticipato: "Per alcune auto sarà sufficiente un aggiornamento software, per altre ci vorranno interventi hardware".
Fonte: Quattroruote